La creatività di gruppo
Definiamo la creatività di gruppo come

Primo, i membri del gruppo devono riconoscere l’esistenza di un problema, riconoscere il fatto che esso rappresenta una sfida alla loro portata e quindi questo li motiva a risolverlo.
Secondo, i membri del gruppo,al loro interno, devono possedere conoscenze e risorse necessarie per poter pianificare un processo di problem-solving.
Terzo, deve essere messo in evidenza un contesto cooperativo affinché si possa raggiungere il necessario livello di supporto sociale all’interno del gruppo stesso.
Quarto, i membri del gruppo devono cercare di tirar fuori differenti prospettive e differenti modi di vedere il problema. Attraverso il dibattito tra posizioni differenti, si amplia il numero di categorie semantiche attivate singolarmente, e quindi il singolo viene stimolato da un numero di input superiori rispetto ad una condizione di lavoro individuale.
Quinto, i membri del gruppo necessitano di un periodo di incubazione durante il quale essi potranno sperimentare frustrazione, tensione e sconforto fino al fallimento nella produzione di una nuova soluzione e quindi ad un temporaneo estraniazione dal problema stesso.
Sesto, membri del gruppo, formulano una nuova e unica soluzione al problema, la elaborano e ne producono dettagli, implementazioni e la testano nella realtà. Se l’implementazione ha successo , i membri possono dare la soluzione valida all’audience.
Indicatori sistemici per valutare il prodotto creativo sono: fluidità, flessibilità, originalità, ed utilità.
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